La realtà non è molto diversa da come la descrive Forza Nuova stessa
nell'articolo che vi proponiamo sotto. Di certo i nazionalismi crescono in tutta Europa ed è oggettivamente corretto pensare ad un boom italiano del movimento di Fiore.
La pubblicazione di sondaggi elettorali favorevoli a Forza Nuova e l' importante successo organizzativo che ha visto questo movimento sfilare numeroso lo scorso 29 settembre in undici delle principali città italiane, hanno destato preoccupazione nei media italiani che però continuano a perseguire la tattica oscurantista e la censura mediatica nei nostri confronti. Al contrario non rimane zitto e composto il PD, che decide di aprire le primarie del partito a tutti i cittadini italiani ad eccezione degli elettori di Forza Nuova e delle Brigate Rosse. Innanzi a queste affermazioni tragicomiche e discriminatorie ci limitiamo a constatare in primo luogo che sfugge ai più chi siano gli elettori delle Brigate Rosse, e in secondo luogo che Forza Nuova puo' ritenersi oggi fortunata di essere diventata il nuovo "fantasma" che si aggira per l' Europa". Infatti se il Pd è disposto a far votare tutti, compresi berlusconiani, alemanniani o grilllini, meno i forzanovisti, Grillo da parte sua mette tutti in guardia avvertendo: "attenzione se io calo, cresce Alba dorata" (che in Italia Grillo finge di non sapere si chiama Forza Nuova). Infine la grande stampa internazionale, gia' eccitata dalla notizia dell' alleanza in Sicilia fra il Sindaco Cateno de Luca, Forza nuova e il Movimento dei Forconi prepara sul tedesco Der Spiegel un pezzo forte sulle camicie bianche di Forza Nuova e l' eventualità dell' arrivo imminente del fattore greco in Italia. Così la grande stampa italiana presa in contropiede e ligia ai diktat imposti sul silenzio più totale su Forza Nuova, rischia di essere by passata dalla stampa internazionale che già intravede un successo di Forza Nuova in Italia. Noi da parte nostra sappiamo già che chi deciderà l' ascesa o la non ascesa di Forza Nuova in Italia non saranno nè il PD, nè Grillo, nè il Corriere della Sera, ma gli Italiani, che hanno ben compreso che la scelta che si profila all' orizzonte è chiara e radicale: "o Monti o la Rivoluzione".
AGENZIA ITALIA PRESS
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